Dopo
l’incredibile svolta gay-friendly del Cavaliere, ora anche Ricci e la
sua Striscia passano all’altra sponda. La decisione deve essere maturata
a seguito delle difficoltà della trasmissione in termini di ascolti, e
allora perché no? Una velina con la barba è quello che ci vuole!
Lo
staff della trasmissione e i grandi dell’azienda ha titubato per un po’
sulla proposta, fino a quando non si è fatta avanti “Rosalinda” (è
questo il nome del trans, italianissimo e di Sasso Marconi) che dal
prossimo anno s’affaccerà danzante su tutti gli schermi dall’ora di
cena, ricalcando un po’ le orme del più famoso, per lo meno in Europa,
Conchita Wurst. Alla notizia Scalfarotto, l’alfiere LGBT in casa Partito
Democratico, si dice abbia esultato e brindato con la neo-promossa
velina in un noto e trasgressivissimo locale romano; ma cosa diranno
gli italiani?
