"Ho pagato Grillo per i suoi spettacoli, voleva i soldi in nero". A puntare il dito contro il comico e leader del Movimento Cinque Stelle è
Lello Liguori, un impresario, che intervistato da Virus, il talk di
Nicola Porro su Rai Due, ha deciso di raccontare la sua verità.
"Io ho dato 300 milioni di lire a Beppe
Grillo in nero, me l'ha chiesto lui, cinque spettacoli se li è fatti
pagare in nero". E ancora...
"Io con Grillo ho trattato direttamente
quando non lo conosceva nessuno e l'ho fatto conoscere come
cabarettista. Con lui all'inizio si facevano 10-20 milioni. Poi
crescendo anche 70 milioni di lire a serata".
A questo punto
Liguori parla dei metodi di pagamento: "Gli davo dieci milioni in
assegno e 60 milioni in nero. Io i soldi li ho dati a lui. 54 milioni a
Milano li ho consegnati nelle sue mani e disse pure 'voglio 10 milioni
in più altrimenti non faccio lo spettacolo'. Lo abbiamo strattonato un
pò perché era nervoso. Poi si è convinto e ha fatto lo spettacolo. Lo
fanno tutti, ma molte persone sono oneste come Aldo, Giovanni e Giacomo,
o magari Crozza e tanti altri. Dieci chiedevano e dieci avevano con
tanto di fattura. Grillo era invece tra quelli che
preferiva il pagamento in nero".
Le dichiarazioni di Liguori di certo
faranno discutere e hanno suscitato qualche imbarazzo in casa 5 Stelle.
Chissà se qualcuno avrà voglia di indagare su quanto dichiarato da
Liguori e accertare se Grillo ha davvero preso dei compensi in nero...
Fonte: www.ilgiornale.it